Helvella cupuliformis Dissing & Nannf. (1966)

Sinonimi:
Cyathipodia cupuliformis (Dissing & Nannf.) J. Breitenb. & F. Kränzl., Champignons de Suisse 1. Ascomycètes (Lucerne): 58 (1981)

Etimologia: dal latino “Helvella” ogni erbetta riccia usata in cucina, per l'aspetto crespo di questi funghi, dal latino “cupula” a forma di cupola, probabilmente per l’aspetto del carpoforo.

 

Ascocarpo formato da un apotecio stipitato, 10-20 mm di larghezza × 20-30 di altezza, Apotecio cupuliforme, poi a maturazione a forma di basso disco, margine liscio, forforaceo, da regolare a fessurato, Imenio liscio, bruno chiaro, bruno giallastro,grigio-giallastro, superficie esterna concolore, a un po’ più chiara, feltrata-forforacea.
Gambo cilindrico, liscio o finemente forforaceo, pieno, bianco-giallastro, crema-pallido.
Carne fragile, bianco-giallastra nell’imenio, biancastra nel gambo.
Odore insignificante.
Habitat Betulla-Picea abies, ma anche in prateria alpina, Salice retuso (Salix retusa), Stelvio 2500m.

Immagine 2

Microscopia:
Aschi: 2: ottosporici, pleurorinchi, (290,63)291,81-301,49-332,64(339,11) × (11,54)12,54-16,27-20,37(21,00)µm.
Ascospore: 2: elissoidali, lisce, con grossa guttula centrale e altre più piccole ai poli, (17,27)18,13-19,09-20,08(20,87) × (10,32)11,02-11,63-11,86(12,82)µm, (n° 60), Q= (1,49 )1,55 - 1,778(1,84), media 19,07 × 11,46 µm, Qm= 1,67. Presenza di spore immature tubercolose.
Parafisi: 2: cilindriche, apice claviforme, largo 4,20)4,65-5,51-6,29(7,68) µm.
Excipulum medullare: 2: textura intricata, formata da ife intrecciate, settate, ramificate, larghe (2,34)2,91-3,37-3,94(4,47) µm.
Excipulum ectale: 2: textura globulosa-angularis, angularis-subglobulosa, composto da cellule larghe 12-55 µm, da cui fuoriescono fasci di articoli concatenati: 2: 3: che raggiungendo (88,78)109,60-138,21-183,63(189,25)µm di lunghezza, articoli terminali larghi (8,14)10,10-14,42-18,32(19,33)µm.

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

[< Precedente] [HOME] [Seguente >]