Lyophyllum infumatum (Bres.) Kühner (1938)

Sinonimi:
Clitocybe ectypa var. infumata Bres., Fung. trident. 2: 49 (1892)
Clitocybe infumata (Bres.) Kaufm., Pap. Mich. Acad. Sci. 8: 202 (1927)
Collybia infumata (Bres.) Rea, Trans. Br. mycol. Soc. 12(2-3): 215 (1927)
Tricholoma infumatum (Bres.) A. Pearson & Dennis, Trans. Br. mycol. Soc. 31: 151 (1948)

Etimologia: dal greco “lýo”= sciolgo, libero, e “phýllon”= foglia, lamella, con le lamelle libere, sciolte, senza congiunzioni tra loro, e infumatum, dal latino “infumatus”= affumicato, per il colore che assumono le lamelle e il gambo al tocco.

 

Cappello 30-70 mm di diametro, convesso, poi appianato, raramente ± umbonato, cuticola separabile, lubrificata, brillante, liscia, sericea, grigio-bruno chiaro da giovane, poi grigio-brunastra-scuro, percorso da fibrille-innate, margine sottile, regolare a ondulato-lobato, striato per trasparenza.
Lamelle adnate a leggermente decorrenti, intercalate da lamellule di varia lunghezza, abbastanza fitte, bianche, bianche-grigiastre-pallide, al tocco virano prima al bluastro, presto annerenti, filo lamellare intero concolore, poi annerente.
Gambo 30-65 mm, cilindrico, a leggermente ingrossato alla base, fibrilloso, grigio-biancastro, poi imbrunente, base con micelio biancastro.
Carne bianca, annerente alla frattura.
Odore e Sapore sgradevole, terroso.
Habitat conifere e latifoglie.

Spore: romboidali, ovoidi-angolose, lisce(7,07)7,95-8,815-9,16(9,54) × (4,85)5,10-5,295-5,99(6,17)µm.

 

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

[< Precedente] [HOME] [Seguente >]