Tricholoma scalpturatum (Fr.) Quél. (1872)

Sinonimi:
Agaricus argyraceus var. chrysites Jungh.
Agaricus chrysites Jungh., Linnaea 5: 388 (1830)
Agaricus scalpturatus Fr., Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 31 (1838)
Tricholoma argyraceum sensu NCL (1960); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
Tricholoma argyraceum subsp. chrysites (Jungh.) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 104 (1887)
Tricholoma argyraceum var. chrysites (Jungh.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 9 (1890)
Tricholoma chrysites (Jungh.) Quél., Hyménomycètes (Alençon): 98 (1874)

Etimologia: Tricholoma, dal greco “thríx tricoós” peli, capelli, treccia, e “loma”= orlo, bordo, margine, dal margine peloso, e scalpturatum, da “scalptúra”= intaglio, incisioni, per il cappello frammentato in areole.

 

Cappello 20-60 mm di diametro, emisferico, convesso, poi appianato, con largo umbone ottuso, decorato da squamette, concentriche, fibrillosa-lanosa, grigio-chiaro, grigio-beige, grigio-bruno, bruno, umbone più scuro, margine da giovane ricurvo e lanoso, poi disteso, debordante, fessurato,con resti di velo bianco-grigiastri, infine revoluto.
Lamelle smarginate e decorrenti con dentino, fragili intercalate da lamellule, , bianche, ingiallenti con l’età, filo lamellare concolore poi ingiallente.
Gambo 30-60 mm, cilindrico, regolare, sovente con base allargata e ricurva, fragile, pieno, poi cavo, asciutto, fibrilloso, bianco, nel giovane è presente all’apice una zona cortiniforme bianca-grigiastra, che scompare nell’adulto, base con l’età ingiallente.
Carne bianca, fibrosa nel gambo, ingiallente in vecchiaia, o dopo un paio di giorni dalla raccolta.
Odore e Sapore marcato di farina fresca.
Habitat boschi di conifere e di latifoglie, e boschi misti.

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

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