Clitocybe costata Kühner & Romagn. (1954)

Sinonimi:
Infundibulicybe costata (Kühner & Romagn.) Harmaja, Ann. bot. fenn. 40(3): 216 (2003)

Etimologia: Clitocybe, dal greco “klitús”= pendio e “kúbe” testa, ovvero “testa inclinata”, per l’aspetto del cappello, per la forma del cappello generalmente imbutiforme, a causa delle lamelle decorrenti, e “costata”= per la costolatura sul bordo del cappello.

 

Cappello 30-50 mm di diametro, convesso, presto appianato-depresso a ± imbutiforme, cuticola finemente tomentosa-feltrata (lente), bruno-ocraceo, bruno-beige ± scuro, margine involuto, sottile, ondulato, striato-costolato, scanalato.
Lamelle decorrenti, arcuate, fitte, intercalate da lamellule, biancastre-crema, crema-ocracee, filo lamellare intero, concolore, a finemente crenulato.
Gambo 20-40 mm. cilindrico, uguale o leggermente ingrossato alla base, elastico, fibrilloso-corticato, pieno, farcito, poi cavo, ± concolore al cappello a più chiaro
Carne molle e acquosa, di colore biancastra, ocracea-pallida.
Odore oromatico con componente di mandorle amare.
Sapore dolce.
Habitat Larice(Larix decidua).

Ambiente: Boschi di aghifoglie


[< Precedente] [HOME] [Seguente >]