Cyanoboletus pulverulentus (Opat.) Gelardi, Vizzini & Simonini (2014)

Sinonimi:
Boletus pulverulentus Opat., Vergleichende Morphologie und Biologie der Pilze Mycetozoen und Bacterien: 27 (1836)
Tubiporus pulverulentus (Opat.) S. Imai, Trans. Mycol. Soc. Japan: 113 (1968)
Xerocomus pulverulentus (Opat.) E.-J. Gilbert, Les Livres du Mycologue Tome I-IV, Tom. III: Les Bolets: 143 (1931)

Etimologia: dal latino ”pulverulentus”= pulverulento, per l'aspetto del carpoforo.

 

Cappello 50-100 mm di diametro emisferico, poi convesso, convesso-appianato, carnoso, cuticola nel giovane pruinosa, finemente vellutata, poi liscia, da glaba a finemente squamulosa in vecchiaia, vischiosa a tempo umido, bruno-giallo-ocraceo, bruno-rosato, bruno-olivastro, bruno-rossastro, al tocco si macchia di nero-bluastro, margine liscio, ondulato, a lungo involuto.
Tuboli adnati-smarginati subdecorrenti, all’inizio giallo-pallido, poi giallo-olivastri, blù al tocco e al taglio.
Pori irregolari, concolori ai tuboli, blù al tocco e al taglio.
Gambo 50-100 mm, cilindrico, ventricoso, attenuato in basso, pieno, finemente pruinoso-feltrato, giallo all’apice, bruno-rossiccio verso la metà, bruno-rosso-cupo alla base, subito blù-nero al tocco.
Carne molliccia, al taglio di colore giallo ma subito blù blù-nerastra.
Odore debole gradevole.
Sapore dolciastro.
Habitat Abete rosso(Picea abies)

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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