Cystoderma carcharias (Pers.) Fayod (1889)

Sinonimi:
Agaricus carcharius Pers., Tent. disp. meth. Fung.: 19 (1797)
Agaricus granulosus var. carcharias (Pers.) Fr., Epicr. syst. mycol. (Uppsala): 18 (1838)
Lepiota carcharias (Pers.) P. Karst., Rysslands, Finlands och den Skandinaviska Halföns. Hattsvampar: 14 (1879)
Lepiota granulosa var. carcharias (Pers.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 136 (1871)

Etimologia: Cystodérma dal greco “cýstis”= vescica e “dérma”= pelle, in riferimento all’aspetto della cuticola che presenta vescichette, e “kárkharos”= scabroso, per la superficie granulosa.

 

Cappello 20-50 mm di diametro, conico-campanulato, poi convesso-emisferico, infine appianato, con piccolo umbone ottuso, cuticola finemente granulosa, bianco, bianco-carnicino, bianco-grigio-pallido, con riflessi rosati, margine regolare, appendicolato da resti del velo generale biancastri.
Lamelle smarginate-adnate, fitte, ineguali, intercalate da lamellule, bianche, bianche-giallastre.
Gambo 40-65 mm, cilindrico, pieno poi cavo, leggermente bulboso, glabro e biancastro sopra l'anello, sotto con una una calza (armilla), granulosa, biancastro, bianco-rosato, anello membranoso, infero, concolore al gambo, granuloso nella parte inferiore.
Carne bianca, fragile nel cappello, fibrosa nel gambo.
Odore di terra umida, di muffa.
Sapore dolciastro, gradevole.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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