Elaphomyces muricatus Fr. (1829)

Sinonimi:
Elaphomyces variegatus Vittad., Monogr. Tuberac. (Milano): 68 (1831)
Lycoperdastrum variegatum (Vittad.) O. Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 2: 858 (1891)

Etimologia: “Elaphómyces” dal Greco “élaphos”= cervo, e “mýces”= fungo, fungo cervino, e muricatus dal latino “murex” “muricátus” = conchiglia spinosa, per l’aspetto della superfice ricoperta di corte verrucche appuntite.

 

Carpoforo 8-25 mm di diametro, globoso, subgloboso, duro, di colore variabile a secondo della maturazione, ocra-fulvo, ocra-brunastro, brunastro.
Peridio decorato verrucche piramidali ± appuntite, e da un sottostante strato carnoso, con venature chiare su fondo biancastro-grigiastro o biancastro-ocraceo, all’esterno rosato, bruno-nerastro-vinoso vicino alla gleba.
Gleba bianca-rosata, grigio-rosata, infine a maturazione (spore) bruno-nerastra.
Odore debole di gas, sgradevole con l’età.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2

Microscopia: exs. n.1365-
Aschi: 2-4 spore, subglobosi
Ascospore: 2: sferiche, (13,00)15,23-15,72-17,98(19,48)µm, con aculei leggermente ricurvi alti (0,97)1,03-1,59-1,68(2,00)µm.

Ambiente: Boschi di aghifoglie


[< Precedente] [HOME] [Seguente >]