Geopyxis foetida Velen. (1922)

Etimologia: Geopýxis dal greco “ge” terra e “pyxís”= vasetto, pisside, per l'aspetto del carpoforo sul terreno, e foétida da “foéteo”= esalare fetore, fetido, dall’odore sgradevole, puzzolente.

 

Ascocarpo composto da un apotecio sessile o con piccolo e corto gambo, Apotecio 10-25 mm di diametro, a forma di una piccola coppa, semichiuso nel giovane, poi con l’età ± appiattito, superfice interna (Imenio) liscio, colore giallastro, ocra-arancio, superficie esterna concolore, margine dentellato, biancastro.
Gambo 08-12 mm, corto, cilindrico, liscio, biancastro.
Carne fragile, ceracea, ocracea.
Odore fetido, d’acqua putrida, di uova marce.
Habitat zona acquitrinosa Abete rosso(Picea abies).

Immagine2

Microscopia: exs. n.2156
Ascospore: ellissoidali, lisce, leggermente punteggiate, (21,39)21,81-24,13-24,78(26,60) × (11,43)11,83-12,915-14,13(15,28)µm, (n° 60) Q=(1,57 )1,67 - 1,92(2,14), media 23,56 × 13,05µm, Qm= 1,81.
Aschi: cilindrici, ottosporici, non amiloidi, (246,82)250,19-276,68-299,80(305,27) × (12,27)13,23-15,55-18,51(19,12)um.
Parafisi: cilindriche, sottili, settate, apice largo (2,95)3,15-3,595-4,70(4,80)µm.
Excipul ectale: a textura globulosa-angularis, formato da cellule globose a subglobose (11,38)13,27-16,155-24,45(32,66) × (11,04)12,13-17,365-20,62(23,81)µm, dove emergono peli, settati, con apice largo (2,93)3,33-3,84-4,95(5,02)µm.

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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