Inocybe fuscidula Velen. (1920)

Sinonimi:
Inocybe brunneoatra (R. Heim) P.D. Orton, Trans. Br. mycol. Soc. 43(2): 177 (1960)
Inocybe descissa f. bisporigera J.E. Lange, Fl. Agaric. Danic. 5: 101 (1940)
Inocybe descissa var. brunneoatra R. Heim, Encyclop. Mycol., 1 Le Genre Inocybe (Paris): 234 (1931)
Inocybe fuscidula var. bisporigera Kuyper, Persoonia, Suppl. 3: 156 (1986)
Inocybe virgatula Kühner, Bull. Soc. nat. Oyonnax 9(Suppl. (Mém. hors sér. 1)): 7 (1955)
Inocybe virgatula var. bisporigera (Kuyper) E. Ludw., Pilzkompendium (Eching) 4: 320 (2017)

Etimologia: Inocybe, dal greco “ís/inós”= muscolo, nervo, fibra, e da “cýbe”= testa, cioè con cappello fibroso, e “fuscídulus”, diminutivo di “fúscus” fosco, bruno, alquanto oscuro o bruniccio.

 

Cappello 20-40 mm di diametro, companulato-convesso con umbone ottuso, poi convesso-appianato e ± umbonato, bruno-ocraceo-chiaro a brunastro-scuro sempre con centro più scuro, cuticola liscia, radialmente screpolata-vergata da fini fibrille, margine involuto, nel giovane appendicolato da resti di cortina biancastra che unisce l’orlo al gambo presto effimera, poi piegato verso il basso, radialmente lacerato.
Lamelle smarginate a strettamente adnate, intercalate da poche lamellule, abbastanza fitte, biancastre, poi grigio-beige, infine brunastro-chiaro, filo lamellare finemente cigliato, biancastro.
Gambo 40-60 mm, cilindrico, leggermente bulboso alla base, pieno poi fistoloso, biancastro, ocra-pallido, ocra-brunastro, pruinoso nel terzo superiore, in basso longitudinalmente fibrilloso.
Carne fibrosa, biancastra.
Odore leggero spermatico.
Sapore dolciastro, sgradevole.
Habitat Larice(Larix decidua)-Abete rosso(Picea abies)-Pino mugo(Pinus mugo).

Immagine 2

Microscopia:
Spore: 2: ellissoidali ad amigdaliformi, liscie, parete spessa, (8,60)8,94-9,77-10,18(10,69) × (4,49)4,77-5,1-5,47(5,77)µm,(n°66), Q=(1,56 )1,736 - 2,104(2,19) media 9,6 × 5,13 µm, Qm= 1,88.
Basidi: claviformi, tetrasporici.
Cheilocistidi: 2: fusiformi, fusiformi-ventricosi, muricazione variabile, con parete debolmente ammonio-positive,(55,64)55,99-65,055-66,91(74,12) × (14,52)14,92-16,555-18,14(18,21µm, spessore parete 1,10)1,66-1,915-2,49(2,64)µm, frammisti a cellule claviformi.
Pleurocistidi: simili ai cheilocistidi.
Caulocistidi: 2: cilindrici-fusiformi, muricazione variabile, rintracciabili fino a quasi metà gambo.
Pileipellis: 2: ife parallele, incrostate, con pigmento bruno, larghe (5,21)5,21-6,835-10,88(11,81)µm.
Giunti a fibbia presenti.

 

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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