Mycena epipterygia var.pelliculosa (Fr.)Mass Geest. (1980)

Sinonimi:
Mycena pelliculosa (Fr.) Quél.,Mémories de la Societé d'Emulation de Montbéliard.II,5:343.1873 [Mass Geesteranus.1989 (1):104].
Mycena vulgaris subsp.pelliculosa (Fr.) Legué,Catalogue Raisonné des Basidiomycétes:46. 1908 [Mass Geesteranus.1980 (1): 72].

Etimologia: Etimologia: Mycena, dal greco “mýkes mýces” fungo o micete, diminutivo di fungo, fungo per antonomasia, e epipterygia, dal greco “epi”= sopra, e “pterix”= ala (protezione), per il cappello ricoperto da una pellicola vischiosa protettiva, e pelliculosa, da “pellicula”= pellicina.

 

Cappello 10-20 mm di diametro, emisferico, campanulato-convesso, convesso, grossolamente striato quasi fino a metà, cuticola viscida, separabile, da grigio-bruno a grigio-bruno con sfumature olivastre, bruno-olivastro, margine più chiaro.
Lamelle adnate, ascendenti e decorrenti, intercalate da lamellule, abbastanza strette, intervenose, bianche, poi bianche-grigie, grigio-pallido, in vecchiaia sovente chiazzate di ruggine, filo lamellare bianco, gommoso, trasparente che si può facilmente asportare.
Gambo 50-70 mm, cilindrico, fragile,liscio, vischioso, fistoloso, bianco-grigio-pallido con sfumature olivastre, raramente giallo pallido, brunastro-pallido verso la base con l’età, ricoperto da una pellicola trasparente gommosa facilmente asportabile.
Carne biancastra.
Odore e Sapore farinoso, rancido.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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