Suillus plorans (Rolland) Kuntze (1898)

Sinonimi:
Boletus plorans Rolland, (1889)

Etimologia: Suillus, diminutivo dal latino “sus” maiale, porcellino, per la taglia particolarmente abbondante, e plorans, da “plóro”= piangere, piangente, per le goccioline lattiginose opalescenti secrete dai tuboli.

 

Cappello 60-110 mm di diametro, emisferico, poi convesso, convesso-appianato, cuticola liscia, vischiosa a tempo piovoso, asciutta a tempo secco, colore variabile, ocra-bruno-pallido, ocra-brunastro-aranciata, bruno-scuro, bruno-marrone, margine involuto, poi diritto, eccedente alla cuticola, ondulato-sinuoso.
Tubuli adnato-decorrenti, corti, arancio, poi ocra-olivastri.
Pori piccoli, concolori ai tubuli, macchiati di brunastro a causa di goccioline opalescenti secrete dai tubuli.
Gambo 50-80-120 mm, cilindrico, pieno, ingrossato alla base, di colore giallastro, ricoperto da granulazioni bruno-rossastre, (residui delle goccioline opalescenti secrete dai tubuli che essiccando colorano il gambo), base bruno-rossastra.
Carne soda da giovane, molliccia in vecchiaia, di colore giallo-arancio, con base bruno-rossastra.
Odore leggermente fruttato-acidulo.
Sapore dolciastro-acidulo.
Habitat Pino cembro(Pinus cembra).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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