Cortinarius cohabitans P. Karst. 1879

Etimologia: dal latino “cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e dall’ aggettivo participiale “cohàbitans” significa “che coabita”.

 

Cappello 30-70 mm di diametro, subemisferico, convesso, convesso-appianato, senza o con basso umbone, igrofano, bruno-pallido, ocraceo, ocra-nocciola-pallido, caffelatte, sovente con sfumature violette, percorso da finissime fibrille grigie-argentate margine a lungo involuto, poi inflesso, sottile, con abbondanti residui velari bianchi.
Lamelle adnato-smarginate, intercalate da lamellule di varia lunghezza, larghe, abbastanza fitte, ocracee-pallide, ocracee, con sfumature violette nel giovane, infine bruno-rossastre, filo lamellare biancastro, finemente denticolato.
Gambo 40-80 mm, cilindrico, con base ingrossata, concolore al cappello, interamente ricoperto da abbondante lanuggine bianca, apice con sfumatura lilacina.
Carne bianca-ocracea, violetta nella parte superiore del gambo, grigio-brunastra alla base.
Odore e Sapore insignificante.
Reazione macrochimica KOH cuticola = brunastra.
Habitat Salice (Salix sp.)..

Immagine 2

Microscopia:
Spore: 2: ellissoidali, verrucose, (7,09)7,52-7,89-8,50(8,84) × (4,12)4,44-4,68-5,15(5,32)µm, (n°66), Q=1,47-1,86, media 8,01 × 4,76µm, Qm= 1,69.
Cellule marginali: claviformi a sub cilindriche, (11,95)12,67-20,45-21,04(22,15) × (4,42)4,48-6,21-7,25(7,89)µm.
Pileipellis: 2: ife parallele, con pigmento bruno-ocraceo, larghe (3,33)3,67-4,09-5,97(6,80)µm.
Ipoderma: 2: ife ventricose, con pigmento bruno-ocraceo, larghe (10,17)12,95-12,96-25,24(28,05)µm.
Giunti a fibbia presenti. .

Ambiente: Boschi di latifoglie


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