Pionnotes cesatii Sacc. (1886)
Sinonimo: Fusarium cesatii Thüm (1878)

Etimologia: Pionnotes dal greco “píon”= pingue, e da “nótos”= bozza, sommità, dorso, con bpzze adipose, e cesatii, dedicata al botanico milanese Vincenzo de Cesati (1806-1883) che studiò particolarmente la flora lombarda e fu direttore dell’Orto Botanico di Napoli.

 

Pionnotes cesatii è formato da un ammasso mucillaginoso resupinato e gibboso, fino a 200-350 mm, (anche più), inizialmente dall'aspetto e consistenza simili ad una schiuma bianca-giallastra, in seguito arancione, arancione-rosso, rosso ± vivo. La consistenza mucillaginosa è dovuta al fatto che il micelio è impregnato della linfa della pianta secreta dalla ferita.
Habitat ceppo Betulla.

Immagine2 3

Ife 2 ramificate e settate ialine portanti i conidiofori, con rari giunti a fibbia,
larghe (2,27 )3,178 - 6,144(6,94)µm.
Conidi 2 ialini, settati, da lineari a falciformi, (38,90)45,12-52,095-61,70(62,61) × (2,76)3,87-4,26-4,90(5,24)µm.
Clamidospore 2.

Ambiente: Boschi di latifoglie


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