Ascocarpo formato da un Apotecio stipitato.
Apotecio 10-40 mm di diametro, inizialmente
a forma di una coppa, poi ± cupoliforme, imenio liscio,
rosso vivo, rosso scarlatto, superficie esterna fioccosa-granulosa,
bianco-rosato poi rosa-rosso, margine biancastro, bianco-giallastro,
a volte fessurato.
Gambo variamente lungo, attenuato verso la
base, ocraceo, peloso fino al peduncolo.
Habitat isolato o gregario, in boschi di
latifoglie, su residui legnosi con sottobosco umido.
Immagine2
Spore:
2:
ellissoidali, cilindro-ellissoidali, guttulate, arrotondate,
con apice da distintamente spianato fino a poco profondamente
depresso, a volte con piccole appendici gelatinose ai poli,
(27,03)28,25-31-33,12(35,04) × (10,65)11,54-13,525-14,27(15,28)µm,
Q= 1,94-2,99, media 30,84 × 12,98µm, Qm= 2,39,
in vecchi apoteci le spore germinano da 1-4 conidiofori ellissoidali,
formano conidi multigutulati
Asci:
2:
base
asco, otto-sporici, (392,30)398,57-417,7-484,63(491,39)
× (11,60)12,16-14,2-16,19(17,54).
Parafidi:
filiformi, settate, con punte arrotondate leggermente allargate,
con pigmento rossastro, verdi
in Melzer
Excipulum
ectale: formato da peli
a spirale, irregolarmente intrecciati arrotolati tra loro,
con punte arrotondate.
Subimenio
e excipulum midollare: a texatura intricata, con
ife larghe (3,84)4,21-5,08-7,03(7,64)µm.
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