Conocybe fimetaria Watling (1986)

Etimologia: Conocybe, dal greco “cónos”=cono e da “cýbe”= testa, dal cappello conico, e fimetaria, da “fímus”= letame, per l’habitat sul letame.

 

Cappello 10-25 mm di diametro, conico-campanulato, campanulato-emisferico, infine emisferico-convesso, igrofano, liscio, bruno-giallastro, ocraceo e striato con tempo umido, schiarente all'ocra-pallido, ± screpolato-rugoloso e non striato con tempo secco, margine regolare, intero, più chiaro.
Lamelle strettamente adnate, abbastanza distanziate, larghe, biancastre-giallo-pallido, poi ocra-brunastre, infine color ruggine, filo lamellare intero a leggermente fioccoso, piu chiaro.
Gambo 30-70 mm, cilindrico, sottile, longitudinalmente striato, pruinoso in alto, crema-ocraceo-pallido, sovente con pseudoriza profondamente immersa nel substrato.
Carne fragile, concolore all'esterno.
Sapore e Odore insignificante.
Habitat pascolo alpino sterco bovino. Forni 2200m.

Immagine 2

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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