Crocicreas calathicola (Rehm) S.E. Carp. (1980)
Etimologia: dal latino “calatium” riferito alla parte del fiore delle Asteracee.

 

Ascocarpo 0,2-0,5 mm di diametro, composto da un Apotecio con breve peduncolo, Apotecio cupuliforme, poi appianato, Imenio liscio, ruggine-pallido, al rosa-salmone-pallido, superficie esterna liscia concolore, margine intero ondulato.
Gambo corto, esile, concolore.
Carne fragile, concolore.
Habitat infiorescenze di Cardo spinosissimo(Circium spinosissimum). Valle di Cedec-(Pizzini) 2700m., Gavia 2550m., Sunny Walley 2600m.

Immagine 2

Microscopia: exs. n.1307
Aschi: cilindracei-claviformi, amiloidi, (55,88)56,06-59,685-64,68(65,23) × (4,06)4,12-4,47-5,21(5,31)µm.
Ascospore:irregolarmente claviformi-ellissoidali, a claviformi-subfusiformi, lisce, alcune con un setto, biseriate nell’asco, (5,54)6,65-7,26-8,29(8,69) × (1,83)2,02-2,43-2,62(2,82) µm, media 7,40 × 2,32µm, Qm= 3,21.
Parafisi: cilindriche,un pò allargate all’apice, più lunghe degli aschi.
Excipulum:

 

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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