Entoloma atrosericeum (Kühner) Noordel. (1981)
Entoloma atrosericeum var. fusipes Noordel., in Noordeloos & Gulden, Mem. N. Y. bot. Gdn 89: 99 (2004)
Rhodophyllus atrosericeus Kühner, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 93(4): 454 (1978) [1977]

Etimologia: Entoloma, dal greco “entos”= dentro, e “lóma”= orlom, frangia, col margine arrotondato all’interno, e atrosericeum da “ater”= scuro, e da “sér séris”= seta, probabilmente per i riflessi sericei del carpoforo.

 


Cappello 20-40 mm di diametro, campanulato, emisferico, poi convesso, piano-convesso, umbonato, igrofano, glabro, radialmente fibrilloso, bruno-scuro, bruno-nerastra con tempo umido, impallidente al bruno-grigiastro con tempo secco, margine inflesso, poi diritto, lobato-festonato.
Lamelle adnate-smarginate, ventricose, intercalate da lamellule, grige, grigio-brunastre, poi bruno-rosate, filo lamellare irregolare, concolore
Gambo 20-40 mm, cilindrico, sovente allargato alla base, pieno poi cavo, grigio, grigio-brunastro-pallido, comunque sempre più chiaro del cappello, striato, con fibrille biancastre.
Carne fragile. brunastra.
Sapore e Odore farinoso rancido.
Habitat prateria alpina, Salix erbaceo(Salix herbacea). Gavia 2550-2650m.

Immagine 2
Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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