Entoloma longistriatum var.microsporum (Noordel.) Noordel. (1988)

Etimologia: "Entoloma" dal greco "entòs"= dentro e " lóma"= orlo, frangia, col margine arrotolato all'interno, longistriátus/a/um, dal latino "longus"= lungo e da "stría"= stria, scanalatura, per la presenza di lunghe strie, e microsporum, dal greco "micros"= piccolo, e da "spora"= spora, seme, per le spore di piccole dimensioni rispetto a quelle di specie congeneri.

 

Cappello 15-40 mm di diametro, emisferico-convesso, poi piano, con centro da leggermente depresso a ombelicato, subigrofano, bruno, bruno-scuro, radialmente fibrilloso eccetto al centro che è subsquqmoso, impallidente con l’essicamento.
Lamelle adnate-smarginate leggermente decorrenti con piccolo dentino, subventricose, biancastre, grigio-pallido, rosa, infine rosa-brunastre, filo lamellare intero, o leggermente fimbriato, concolore poi brunastro.
Gambo 20-40 mm, cilindrico, allargato alla base, lucido, giallo-bruno-chiaro, longitudinalmente fibrilloso, con tomento bianco alla base.
Carne sottile, biancastra.
Odore e Sapore leggero insignificante.
Habitat pascolo con Pino mugo var.uncinata Val del Gallo (Cancano) 1900m.

Microscopia: exs. n.1362
Spore: 2: con 5-7 angoli viste di profilo, (6.81)-7.23-10.19 x 5.77-9.35 µm., media 9.56 x 7.09 µm. Qm.1.36.
Basidi: tetrasporici.
Cheilocistidi: 2: cilindro-claviformi, sovente con pigmento bruno.

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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