Marasmius epidryas Kühner ex A. Ronikier, (2009)
Sinonimi:
Mycetinis epidryas (Kühner) Antonín & Noordeloos, Czech Mycology 60 (1): 26 (2008)
Marasmius epidryas Kühner ex A. Ronikier, Mycological Progress 8 (4): 381 (2009)
Rhizomarasmius epidryas (Kühner ex A. Ronikier) A. Ronikier & M. Ronikier, Mycologia 103 (5): 1130 (2011)

Marasmius, dal greco "marasmós"= deperimento, consunzione, per la caratteristica reviviscenza del carpoforo, dopo la pioggia o forte umidità, e epidrias, dal greco "epí"= su, sopra, e da dryas, dal greco "Drýs"= quercia, per l'aspetto delle foglie che ricordano quelle della quercia, perché cresce in alta montagna nel dryas.

 

Cappello 5-10 mm di diametro, emisferico, convesso, poi appianato, sovente con centro depresso, cuticola liscia, bruno-giallastro, giallo-ramato, con centro più scuro, margine ondulato, crenulato.
Lamelle adnate, rare, spaziate, bianche, poi crema-ocracee-pallido.
Gambo 20-35 mm, cilindrico, allargato in alto, attenuato verso la base, elastico finemente veluttato, bruno-scuro, bruno-nero.
Carne biancastra.
Odore e Sapore insignificante.
Habitat Camedrio alpino(Dryas octopetala). Val Zebru (V. Alpini) hslm 2750, Val del Gallo (Cancano) hslm.1900, Valle di Cedec-(Pizzini) hslm 2700, Sunny Walley (Valle dell'Alpe) hslm 2550, Stelvio-(Val dei Vitelli) hslm 2600, Stelvio (lago del Mot) hslm 2500, Gavia (Rifugio Berni) hslm 2550.

Immagine 2

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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