Sclerotinia cirsii-spinosissimi Senn-Irlet (2015)
Etimologia: Sclerotinia dal greco “sclerótes”= durezza, rigidezza, per la presenza di sclerozi, e cirsii dal greco” kírsion”= cardone, e spinosissimum superlativo di spinosus, molto spinoso, spinosissimo, per la crescita tra il Cirsium spinosissimum.

 

Ascocarpo formato da un Apotecio stipitato
Apotecio 4-10 mm di diametro, cupuliforme, poi aperto discoidale, stipitato, con crescita su sclerozio.
Imenio liscio, ocraceo-marrone-chiaro, marrone-arancio, superficie esterna pruinosa, da più chiara a concolore all’imenio, margine da regolare a ondulato debordante sull’imenio nei giovani esemplari.
Gambo 5–15 mm, cilindrico, assottigliato alla base, solitamente più chiaro dell'imenio, base attaccato a uno sclerozio nerastro, di forma variabile.
Carne fragile concolore.
Habitat Cirsium spinosissimum, tra bratte e involucri di infiorescenze cadute dell’anno precedente.

Immagine2

Microscopia: exs.n°2122
Aschi: 2: cilindrici, ottosporici, base aporinca, poro apicale amiloide, (103,84)122,95-135,815-148,45(152,15) × (6,09)8,07-9,165-10,19(10,48)µm.
Ascospore: ellissoidali a irregolarmente ellissoidali, liscie, (10,94)11,40-13,365-14,46(14,71) × (5,77)6,36-6,85-7,68(8,03)µm, (n°56), Q= 1,52-2,17, media 12,94 × 7,01µm, Qm= 1,85.
Parafisi: 2: filiformi, settate, semplici o scarsamente ramificate, apice largo (1,98)2,34-3,225-4,20(5,14)µm.
Excipulum midollare: a textura intricata, formata da ife larghe (2,85)3,40-3,755-5,35(5,40)µm.
Excipulum ectale: 2: a textura globulosa a subglobulosa, formata da cellule globose a sub globose, (56,75)59,45-75,315-94,13(99,59) × (51,54)53,27-55,55-78,16(81,87)µm, dove emergono peli 2 corti cilindri a subciindrici, settati (13,62)14,24-24,265-33,53(37,05) × (5,63)6,07-7,315-9,17(12,30)µm.
Sclerozio: irregolarmente globoso, esternamente nero, interno biancastro-ocraceo.

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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