Coprinus sterquilinus (Fr.) Fr. (1838)

Sinonimi:
Agaricus oblectus Bolton, Hist. fung. Halifax, App. (Huddersfield): 142, tab. 142 (1792) [1791]
Agaricus sterquilinus Fr., Syst. mycol. (Lundae) 1: 388 (1821)
Coprinus oblectus (Bolton) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 634 (1821)
Coprinus sterquilinus (Fr.) Fr., Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 242 (1838) [1836-1838] var. sterquilinus

Etimologia: Coprinus, dal greco “kópros” sterco, letame, per l'habitat che prediligono le specie di funghi appartenenti a questo genere, e dal latino “sterquilinum”= letame, che predilige le deiezioni animali come substrato di crescita.

 

Cappello 20-30 mm di diametro, 30-50 mm altezza, ovoidale, tronco-campanulato, infine espanso ma mai completamente appianato, poco deliquescente, all'inizio bianco con centro nocciola, scaglioso, abbondantemente rivestito da fiocchi lanosi di velo biancastri, poi a maturazione bruno-grigiastro, bruno, con centro bruno scuro.
Lamelle libere, fitte, intercalate da rare lamellule, bianche, poi grigiastre, infine nerastre, filo lamellare biancastro.
Gambo 50-80 mm, cilindrico, con base subbulbosa, cavo, longitudinalmente fibrilloso, di colore bianco, poi ocra-brunastro, inbrunente all'apice, base rivestita da un feltro bambagioso bianco.
Anello libero, sottile, posto nella parte bassa del gambo.
Carne scarsa, sottile, deliquescente, bianca, poi sempre più scura, infine nerastra
Odore gradevole.
Habitat letame equino (Asino).

Immagine 2

Microscopia: exs.n.1650
Spore: 2 ellissoidali, (17,10)18,00-20,16-21,39(22,22) × (10,47)11,08-11,83-12,91(14,05) µm, Q= 1,52-1,81, media 19,99 × 11,90 µm, Qm=1,68, poro germinativo eccentrico 2,51-3,63 µm
Basidi: strettamente clavati a subcilindrici, (39,17)39,75-60,71(67,61) × (19,05)20,13-22,71(22,78)µm.
Cheilocystidi: polimorfi, subfusiformi, subglobosi, (34,76)39,28-49,12(50,79) × (15,77)16,08-20,04(22,22) µm.

Ambiente: Prati e pascoli


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