Entoloma carneogriseum (Berk. & Broome) Noordel. (1987)
Sinonimi:
Agaricus carneogriseus Berk. & Broome, Ann. Mag. nat. Hist., Ser. 3 15: 315 (1865)
Eccilia carneogrisea (Berk. & Broome) Sacc., Hyménomycètes (Alençon): 424 (1874)
Leptonia carneogrisea (Berk. & Broome) P.D. Orton, Mycologist 5(3): 131 (1991)

Etimologia: Entoloma, dal greco “entos”= dentro, e “lóma”= orlom, frangia, col margine arrotondato all’interno, e carneogriseum, da “cáneus”= di colore rosa carne, e dal latino moderno “grisou”= grigio, in riferimento al colore rosa-grigiastro del carpoforo.


 

Cappello 10-20 mm di diametro, convesso, convesso-appianato con centro da depresso a ombelicato, igrofano, cuticola finemente fibrillosa con centro finemente squamuloso, bruno-rosato ± chiaro, sovente nel giovane con riflessi bluastri al bordo, margine involuto, poi incurvato a diritto, regolare a leggermente ondulato, striato per trasparenza con tempo umido.
Lamelle adnato-decorrenti, poco fitte, ventricose, intercalate da lamellule di varia lunghezza, biancastre, poi grigio-rosa, rosa-scuro, filo lamellare denticolato, blù-scuro.
Gambo 30-50 mm, cilindrico, liscio, lucido, pieno, presto cavo, di colore blù, grigio-blù, poi grigio-bruno-pallido, base con tomento biancatro.
Carne concolore alla superficie esterna.
Odore e Sapore insignificante.
Habitat prato.

Immagine 2

Microscopia: exs. n.1240
Spore: non isodiametriche, 5-7 angoli, (9,38)9,66-10,08-11,34(12,65) × (5,97)6,17-6,36-7,38(7,90)µm, Q= 1,24-1,85, media 10,49× 6,76µm, Qm= 1,56.
Basidi: tetrasporici, cilindro-claviformi.
Cheilocistidi: cilindro-claviformi, con pigmento intracellulare blu (52,81) 53,36(75,86) x (8,71)9,07 (16,70)µm.
Pileipellis: ife ± parallele con terminali emergenti rigonfi, con pigmento intracellulare blu.

Ambiente: Prati e pascoli


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