Lepiota ermina (Fr.) P. Kumm. (1871)
Sinonimi:
Agaricus ermineus Fr., Systema Mycologicum 1: 22 (1821)
Lepiota clypeolaria var. alba Bres., Fungi Tridentini 1 (2): 15 (1881)
Lepiota alba (Bres.) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 37 (1887)
Lepiota alba f. silvatica Bon, Docums Mycol. 22(no. 88): 28 (1993)
Mastocephalus albus (Bres.) Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 2: 859 (1891)
Mastocephalus ermineus (Fr.) Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 2: 860 (1891)

Etimologia: Lepiota, dal greco “lepis”= scaglia, e “us/otos”= orecchio, ovvero orecchio squamoso, per il cappello rivestito di scaglie, col cappello squamoso, e erminea, del (putòrius)“hermìneus”= l’ermellíno, dal colore bianco del cappello, con l’umbone giallastro.

 

Cappello 30-70 mm di diametro, dapprima campanulato, poi convesso, convesso-appianato, con largo umbone ottuso, cuticola, squamosa-fioccosa, bianca, biancastra, con centro liscio crema-giallastro, margine eccedente, frangiato.
Lamelle libere fitte, ventricose, intercalate da lamellule ineguali, bianche, biancastre.
Gambo 40-70 mm, cilindrico, con base poco attenuata, fistoloso poi cavo, liscio e bianco sopra la zona anulare, sotto calzato da un velo bianco lanuginoso-fioccoso, su fondo crema-giallastro.
Anello caduco, fioccoso, evanescente.
Carne biancastra.
Odore leggero di Lepiota cristata.
Sapore leggero dolciastro.
Habitat prati e pascoli magri.

Immagine 2

Ambiente: Prati e pascoli


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