Ascocarpo formato da un apotecio stipitato, Apotecio 5-10 mm di diametro, caliciforme, ± cupuliforme, infine semidisteso, Imenio liscio, bruno-arancio, bruno-nocciola, superfice esterna liscia concolore, margine intero, regolare.
Gambo 5-30 mm, ± cilindrico, leggermente allargato in alto al raccordo con l’apotecio, collegato alla base con uno sclerozio. Sclerozio nerastro, tuberoide, di forma e dimensioni molto variabili, ovoide globoso a pulvinato, liberi o fissati a steli di piante erbacee, ogni sclerozio può produrre diversi corpi fruttiferi.
Carne brunastra.
Habitat lato mucchio di letame bovino tra fusti e steli erbacei in decomposizione.

Sclerotinia sclerotiorum è un fungo fitopatogeno ascomiceto con un ampio spettro di ospiti; attacca più di 400 specie di piante ospiti in molte famiglie tra cui Brassicaceae (Cruciferae), Fabaceae (Leguminosae), Solanaceae, Asteraceae e Apiaceae (Umbelliferae).

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Microscopia:
Ascospore: 2: ellissoidali, lisce, biguttulate, uniseriate all’asco, (10,22)10,95-11,72-13,07(14,42) × (4,48)4,91-5,66-6,11(6,49)µm, (n° 64), Q= (1,87 )2 - 2,41(2,53), media 10,22 × 5,55µm, Qm= 2,18.
Aschi: 2: cilindro-claviformi, ottosporici, apice amiloide in special modo la parete del tubo, (113,32)113,52-128,96-135,86(141,87) × (6,50)6,53-7,525-8,98(8,98)µm.
Parafisi: 2: filiformi, settate, sovente biforcate verso la base, leggermente allargate in alto (1,37)1,82-2,27-3,06(3,25)µm.
Sclerozio: 2: parte esterna nera.
Excipulum medullare: 2: a textura intricata, formato da ife larghe (3,94)5,01-8,08-11,14(12,00)µm.
Excipulum ectale: 2: a textura globulosa a subglobulosa, formata da cellule globose subglobose, (19,90)20,04-21,62-34,00(37,02) × (14,49)15,68-20,2-24,11(26,02)µm, dove emergono peli: 2: cilindri a subcilindrici, settati (25,64)25,94-33,87-50,19(55,64) × (4,91)5,12-5,24-8,79(8,98)µm.