Amanita umbrinolutea (Secr. ex Gillet) Bertill. (1910)

Sinonimi:
Amanita inaurata var. umbrinolutea Gillet, Les Hyménomycètes ou description de tous les champignons (fungi) qui croissent en France (Alençon): 42 (1874)
Amanita umbrinolutea (Secr. ex Gillet) Bertill., Bull. Soc. mycol. Fr. 26: 139 (1910)
Amanita vaginata var. battarrae (Boud.) E.-J. Gilbert [as 'battarae'], Le Genre Amanita Persoon (Lons-le-Saunier): 147 (1918)
Amanitopsis battarrae Boud., Bull. Soc. mycol. Fr. 18: 272 (1902)
Amanitopsis umbrinolutea (Gillet) E.-J. Gilbert, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 44: 164 (1928)
Amanitopsis vaginata var. umbrinolutea (Secr. ex E.-J. Gilbert) Wasser, Ukr. bot. Zh. 45(6): 77 (1988)

Etimologia: Amanita, dal greco “Amanó”, monte tra la Cilicia e la Siria, o forse dal greco “amanítai” appellativo usato dagli antichi greci per indicare genericamente i funghi, e umbrinolutea, da “úmbrinus”= ombreggiato, e “lúteus”= giallo, per il colore del cappello.

 

Cappello 50-100 mm di diametro, campanulato, campanulato-convesso infine appianato, con piccolo umbone ottuso, grigio-fulvo, bruno-giallastro, grigio-bruno-olivastro, cuticola separabile, vischiosa, liscia o con residui di lembi di velo generale ocra-arancio arancio-rossastro, margine regolare, nettamente striato, con un alone perimarginale brunastro-scuro alla fine delle striature.
Lamelle libere, intercalate da lamellule, poco fitte bianche poi biancastre, macchiate di ruggine in vecchiaia, filo lamellare concolore, fioccoso.
Gambo 60-140 mm, cilindrico, attenuato verso l’alto, slanciato, fragile, farcito poi cavo, bianco, screziato per tutta la lunghezza da fiocchi e fini zebrature concolori al cappello.
Anello assente.
Volva membranosa, alta, poco inguainante, bianca, presto macchiata o interamente colorata di ocra-rossastro.
Carne bianca, tenera.
Sapore e Odore insignificante, gradevoli.
Habitat Betulla(Betulla pendula) - Abete rosso(Picea abies) - Ontano(Alnus viridis).

Immagine 2

Microscopia: exs. n.206
Spore: globose a subglobose, 9,16 - 15,37 x 8,61 -10,57 µm.
Basidi: clavati, tetrasporici, senza giunti a fibbia, 41,87 - 63,19 x 14,11 - 18,39 µm.
Pileipellis: formata da ife parallele aggrovigliate larghe, 1,82 - 6,58 µm. con strato superficiale gelificato.

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

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