Pyronema omphalodes (Bull.) Fuckel (1870)

Sinonimi:
Peziza omphalodes Bull., Herbier de la France Champignons, Histoire des Champignons (Paris) 1: 264 (1791)
Pyronema confluens Tul. & C. Tul., Select. fung. carpol. (Paris): 197 (1865)
Pyronema confluens Pers., Select. fung. carpol. (Paris) 3: 197 (1865)

Etimologia: Pyronema, dal greco “pyr pyrós”= fuoco, e da “néma”= filo, filamento, per il rosso dell’ascocarpo e per la presenza di un feltro miceliare bianco, e omphalodes, epiteto rafforzativo del nome generico Omphalium, dal greco “omphalos”= ombelico, per la presenza di una depressione centrale, e da “eidos”= sembianza, simile a quel genere.

 

Ascocarpo composto da un Apotecio sessile, crecente su feltro miceliare biancastro, inglobante materiale bruciato.
Apotecio discoide, lenticolare, pulvinato, irregolare per la stretta aggregazione di diversi esemplari riuniti.
Imenio liscio, rosa-rosso, arancio-rosso, superfice esterna liscia, concolore.
Carne fragile, rosa.
Habitat resti di fuoco.

Immagine 2

Microscopia: exs. n.911
Aschi: cilindrici, ottosporici, non amiloidi, 154,63-191,45 x 9,97-13,57 µm.
Ascospore: ellissoidali, lisce, 12,11-15,02 x 7,3-7,91 µm.
Parafisi: filiformi, cilindriche, con apice allargato, largo 3,08-6,06 µm

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

[< Precedente] [HOME] [Seguente >]