Cortinarius malicorius Fr. (1838)

Sinonimi:
Cortinarius croceifolius Peck, Bull. N.Y. St. Mus. 150: 26 (1911) [1910]
Cortinarius croceifolius Peck, Bull. N.Y. St. Mus. 150: 26 (1911) [1910] f. croceifolius
Cortinarius croceoconus Fr., Monogr. Hymenomyc. Suec. (Upsaliae) 2(1): 67 (1863)
Cortinarius malicorius Fr., Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 289 (1838) [1836-1838] var. malicorius
Dermocybe croceifolia (Peck) M.M. Moser, Schweiz. Z. Pilzk. 52(7): 99 (1974)
Dermocybe croceocona (Fr.) M.M. Moser, in Gams, Kl. Krypt.-Fl., Rev. Edn 5 (Stuttgart) 2b/2: 345 (1983)
Dermocybe malichoria (Fr.) Ricken, Die Blätterpilze 1: 160 (1915)
Dermocybe malicoria (Fr.) Ricken, Die Blätterpilze 1: 160 (1915)

Etimologia: dal latino “cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e l’aggettivo “malicòrius”, costruito a partire del sostantivo latino “malicòrium”, “scorza della melagrana”, significa del colore scorza della melagrana.

 

Cappello 25-50 mm di diametro, conico-campanulato, poi convessso, convesso-appianato con basso umbone ottuso, cuticola fibrillosa-sericea, separabile, bruno-olivastro-scuro, bruno-rosso, bruno-cannella, con centro più scuro, margine regolare, eccedente, appendicolato, con bordo lungamente giallo-arancio.
Lamelle adnato-smarginate, strette, intercalate da lamellule di varia lunghezza, di colore arancio, arancio-zafferano, infine bruno-arancio, filo lamellare intero concolore a leggermente più chiaro.
Gambo 30-90 mm, cilindrico, uguale o leggermente ingrossato alla base, pieno fistoloso infine cavo, giallo, giallo-arancio, più scuro verso la base, cortina giallo-arancione, abbonante nei giovani esemplari, presto fugace, lasciando resti longitudinali di velo giallo-aranciati, base con rizoidi miceliare giallastri-arancio.
Carne verde-olivastra con umidità, giallastra con disidratazione.
Odore rafanoide.
Sapore amaro.
Reazione macrochimica KOH cuticola e carne = bruno-rosso, KOH lamelle = rosso.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine2 3

Microscopia: exs.n.1949
Spore: 2: subamigdaliformi, a ellissoidali, (5,37)5,58-5,86-6,20(6,54) × (3,65)3,83-4,205-4,38(4,52)µm, Q= 1,23-1,62, media 5,94 × 4,14µm, Qm=1,44.
Basidi: tetrasporici, cilindro-claviformi.
Cellule marginali: piccole, cilindro-claviformi, rare.
Pileipellis: epicute ife parallele, cilindriche, incrostate, con pigmento giallo, giallo-ocraceo, larghe (4,23)4,53-5,64-10,22(12,10)µm, ipoderma ife ventricose, subcilindriche, incrostate, con pigmento giallo-brunastro, larghe (15,55)17,87-19,81-31,46(32,31)µm.
Giunti a fibbia presenti.

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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