Cortinarius odorifer Britzelm (1885)
Sinonimi:
Phlegmacium odorifer (Britzelm.) M.M. Moser, Die Gatt. Phlegm.: 360 (1960)

Etimologia: dal latino ”cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e dall’aggettivo odòrifer, costruito a partire dal sostantivo latino òdor e dal suffiso –fer (-fera, -ferum), collegato al verbo fèrre, “portare”, significa letteralmente, “portatore di odore” cioè “profumato”.

 

Cappello 50-100 mm di diametro, inizialmente globoso, poi convesso, piano-convesso, carnoso, cuticola completamente asportabile, sottile, tenace, viscosa brillante a tempo secco, bruno-gialla, bruno-rossastra al disco, con screziature arrotondate a forma di guttule, margine all’inizio regolare poi ondulato-involuto quindi aperto, abbastanz sottile, ocra-verdastro pallido con riflessi lilacini, unito al gambo nel giovane da una cortina bianca.
Lamelle adnate-smarginate, intercalate da lamellule di varia lunghezza, fitte, abbastanza larghe, bombate, giallo-verdastre, poi giallo-oliva brunastre, filo lamellare leggermente eroso, concolore.
Gambo 30-80 mm, cilindrico, con bulbo ± marginato, pieno, fibroso-carnoso, giallo-verdastro-chiaro, imbrunente al tocco, bruno-rossastro, cortina molto evidente giallo-verdastra, assai persistente.
Carne spessa, soda, giallo-citrina nel cappello, giallo-verdastra nel gambo.
Odore forte di anice.
Sapore dolciastro.
Reazione macrochimica KOH carne = rosso-brunastro, KOH cuticola = rosso-porpora-scuro.
Habitat Abete rosso(Picea abies.

Immagine 2 3

Spore: 2: amigdaliformi a citriniformi, grossolanamente verrucose,(10,09)10,75-10,805-12,06(12,61) × (6,19)6,43-7,02-7,37(7,73)µm, Q= 1,40-1,85, media 11,28 × 6,86µm, Qm= 1,65.
Basidi: tetrasporici, con pigmento vaculare giallo-verdastro.
Cellule marginali: cilindriche a claviformi.
Gaf presenti.

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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