Crucibulum laeve (Huds.) Kambly (1936)

Sinonimi:
Crucibulum vulgare Tul. & C. Tul., Annls Sci. Nat., Bot., sér. 3 3(1): 90 (1844)
Cyathus crucibuliformis Hoffm., Veg. Crypt. 2: 29 (1790)
Cyathus crucibulum Pers., Syn. meth. fung. (Göttingen): 238 (1801)
Nidularia crucibulum Fr., Syst. mycol. (Lundae) 2(2): 299 (1823)
Nidularia laevis (Huds.) Huds., Fl. cantab., Suppl.: 529 (1802)
Peziza crucibuliformis Schaeff., Icon. fung.: 125 (1762)
Peziza lentifera Huds., Memoir of the New York State Museum 2(2): 633 (1778)
Peziza levis Huds., Memoir of the New York State Museum 2(2): 634 (1778)

Etimologia: da “crucibulum”= simile a un crogiuolo, un piccolo vaso in cui si fondono i metalli, e dal latino “laeve”= liscio.

 

Carpoforo 3-5 mm di diamtetro, globoso a sub globoso, a forma di coppa allargata verso lalto, grigiastro, bruno-ocraceo, da giovane la parte superiore è coperta da una membrana (epifragma), rugosa all'esterno, giallastra, composta da due strati, il primo protegge la parte interna fino a maturazione, il secondo biascastro (esoperiodo) protege l’endoperiodo contenente numerosi peridioli lenticolari ovoidali biancastri, 1-2 mm di diametro, i quali sono attaccati all'endoperiodo con un sottile filamento (funicolo), che a maturità saranno espulsi lasciando l'involucro vuoto.
Carne da giovane molle poi dura e coriacea.
Habitat steli piante erbacee, e aghi rametti marcescenti di Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2

Microscopia: exs. n.417
Spore: elissoidali,,lisce, 8,89-10,33 x 4,11-5,67 µm.
Basidi: clavati, 28,08-40,36 x 5,5-6 µm.
Ife epifragma: a forma di corna di cervo, a parete spessa, larghe 2,34-6,15 µm.
Ife periodo esterno: larghe 1,80-3,64 µm.
Ife peridiolo: larghe 1,30-4,15 µm., con giunti a fibbia

 

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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