Geastrum pectinatum Pers. (1801)

Sinonimi:
Geastrum pectinatum var. tenuipes (Berk.) Cleland & Cheel (1915)
Geastrum plicatum Berk. [as 'Geaster'], Ann. Mag. nat. Hist. (1839)
Geastrum tenuipes Berk. [as 'Geaster'] (1848)

Etimologia: Geastrum, dal greco “ge”= terra, e da “aster”= stella, astro della terra, per l’aspetto del carpoforo maturo, e dal latino “fimbriatus” = “con frange per le lacinie a frange, con riferimento allo stoma.

 

Basidiocarpo 40-70 mm di diametro, costituito da un Esoperidio e da un Endoperidio, all'inizio ipogeo a forma globoso-ovoidale, per poi aprirsi a forma di stella, non igroscopico.
Esoperidio si apre in 7-9 lacinie, presto lacerate in altre più piccole, grigio, grigio-bruno-chiaro, grigio-bruno-rossastro, sempre arcuate verso il basso, inglobante substrato terroso e residui miceliari.
Endoperidio 10-25 mm di diametro, contenente la gleba, globoso, cartaceo, farinoso, grigiastro, grigio-brunastro, con peduncolo cilindrico o svasato in alto, lungo 4-8 mm, apofisi ± pronunciata e prominente, molto svasata, striata, area peristoma apicale, conica, pieghettata, elastica, ± pronunciata, deiscenza tramite un piccolo foro apicale (stoma) chiuso, ma allargabile durante l’espulsione delle spore, grazie alle pieghe dell’area peristoma che diventano elastiche con tempo umido.
Gleba all'inizio bianca, poi a maturazione pulverulenta (spore), bruno-scuro.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2

Microscopia: exs. n.1105
Spore: 2: globose, aculeate-verrucose, (3,96)4,08-4,365-4,78(5,10)µm, aculei a forma di T o L rovesciato alti (0,61)0,64-0,8-1,15(1,26)µm.
Capillizio: 2: a parete spessa, non ramificato, elastico, di diametro (3,60)3,96-6,67-6,84(7,21)µm, a tratti esternamente incrostato, lume sottile.

Ambiente: Boschi di aghifoglie


[< Precedente] [HOME] [Seguente >]