Lycogala epidendrum (J. C. Buxb. ex L.) Fr. (1829)

Sinonimi:
Galoperdon epidendron (L.) F.H. Wigg., Prim. fl. holsat. (Kiliae): 108 (1780)
Lycoperdon epidendron Bull., Hist. Champ. France (Paris) 1: 145, tab. 503 (1791)
Lycogala miniatum Pers., Neues Mag. Bot. 1: 87 (1794)
Lycoperdon epidendrum L., Sp. Plantarum: 1183 (1753)
Reticularia miniata (Pers.) Poir., in Lamarck, Encyclop. Mycol. 6: 184 (1804)

Etimologia: Lycogala, dal greco “lýcos”= lupo, e da “gála”= latte di lupa, per il succo lattiginoso che fuoriesce alla rottura, e epidendrum, dal greco “epì”= sopra, e “dèndron”= albero, per la crescita al di sopra dei tronchi a terra.

 

Carpoforo 4-18 mm di diametro, sessile, formato da numerosi corpi fruttiferi ravvicinati tra loro di forma e grandezza simile ad un pisello, Peridio papiraceo granuloso all’inizio di colore rosa pallido, poi rosso scarlatto, infine a maturità grigio-bruno, da giovane se tagliato a metà evidenzia al suo interno la presenza di cavità incolori contenenti del succo lattescente "Plasmodio" che é inserito tra le cellule del legno, di colore rosso-carnicino, rosso-sangue.
Habitat ceppaie marcescenti di Abete rosso(Picea abies) - Pino silvestre(Pinus sylvestris).

Osservazioni i Mixomyceti di cui questa specie fa parte, presentano dei caratteri intermedi tra quelli fungini (presenza di sporangi) e quelli animali (per via del loro apparato vegetativo, formato da protoplasma nudo, simile ad una ameba), la maggior parte della loro vita si svolge sottoforma di"plasmodio" (ammasso di sostanza vivente mobile).

Immagine 2

Microscopia: exs. n.312
Spore: sferiche, reticolate, 4,67-6,23 µm.

 

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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