Rhodocybe stangliana (Bresinsky & Pfaff) Riousset & Joss. (1977)

Sinonimi:
Clitopilus stanglianus (Bresinsky & Pfaff) Noordel. & Co-David, in Co-David, Langeveld & Noordeloos, Persoonia 23: 164 (2009)
Squamanita stangliana Bresinsky & Pfaff, Z. Pilzk. 34(3-4): 169 (1969) [1968]

Etimologia: Rhodocybe, dal greco “rhódon”= rosa, e da “cýbe”= testa, per il colore rosato del cappello, e stangliana, in onore del micologo Johann Stangl (1923-1988).

 

Cappello 10-30 mm di diametro, emisferico, poi convesso con basso umbone, cuticola opaca, finemente fibrillosa, biancastro-carnicino, a ocra con sfumature rosate, margine inflesso, debordante.
Lamelle adnate, bianche, poi rosa-salmone-pallido, filo lamellare intero, concolore.
Gambo 10-30 mm, cilindrico, con bulbo basale a forma di pseudovolva, pieno poi cavo, all'inizio pruinoso, poi fibrilloso, biancastro con sfumature rosate, sovente nascente connato da una massa carnosa, irregolare.
Carne biancastra-rosata.
Odore e Sapore farinoso.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2 3

Microscopia: exs. n.1532.
Spore: subglobose, leggermente gibbose-crestate, a parete sottile, 5,14-6,03 × 3,27-5,01 um.

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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