Phellinus tremulae (Bondartsev) Bondartsev & P.N. Borisov (1953

Sinonimi:
Fomes igniarius f. tremulae Bondartsev, Trudy Lesn. Opytn. Delu Rossii 37: 20 (1935)
Fomes tremulae (Bondartsev) P.N. Borisov, Sb. tsent. nauch-issled. Inst. lesn. Khosz 15: 85 (1940)
Ochroporus tremulae (Bondartsev) Fiasson & Niemelä, Karstenia 24(1): 26 (1984)

Etimologia: Phellinus, dal greco “phéllinos”= di sughero, attinente al sughero, (derivato da “phellós”= sughero), ovvero di consistenza suberosa, e tremulae, per la crescita sulla pianta che lo ospita, Pioppo tremulo.

 

Basidiocarpi 60-100-150 mm di lunghezza × 60-100-130 mm di spessore, pluriennali, sessili, appiattiti a pseudoungulati, di forma molto variabile, strettamente aderenti al substrato, nodulosi, ondulati, di consistenza legnosa, superfice sterile, crostosa, grigio, a grigio bruno, grigio-nerastra con l’età.
Contesto legnoso, bruno, bruno-ruggine.
Tubuli stratificati, riempiti di ife miceliari biancastre, concolori al contesto.
Pori piccoli, arrotondati, bruno, bruno-ruggine.
Habitat Pioppo tremolo(Populus tremula). È agente di carie bianca.

Immagine 2
Ambiente: Boschi di latifoglie


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