Ascocarpo formato da un apotecio sessile,
Apotecio 1-2 mm di diametro, subglobosi, subcilindrici allo
stadio adulto, con crescita singola o a gruppi di numerosi
individui ± appressati, Imenio arancione, arancio-rossastro,
brillante, superficie esterna concolore, forforacea, margine
± regolare, ricoperto da una rara peluria (difficilmente
osservabile senza lente).
Carne fragile,concolore.
Habitat praterie alpine, letame bovino. Gavia
2550-2650m., Valle di Cedec-(Pizzini) 2800m,
Immagine
2
Microscopia: exs. n.1136
Aschi:
2:
cilindrici, ottosporici, non amiloidi, 196,54-238,12
x 17,23-21,77 µm.
Ascopore:
ellissoidali, liscie, con parete spessa, (19,89)20,37-21,3-22,66(22,94)
× (10,59)11,18-11,42-12,86(13,33)µm, media 19,92
× 12,37 µm, Q= 1,49-1,85, Qm= 1,61.
Parafisi:
cilindracee, settate, spesso forcate alla base, più
lunghe degli aschi, larghe (2,81)2,93-3,475-4,13(4,27)µm,
con apice
largo (6,93)7,03-8,285-8,39(9,21)µm
Excipulum:
a texatura globulosa-angularis, costituito da cellule sferiche
a sub sferiche, claviformi verso il margine.
Peli:
2:
settati, con apice da appuntito a ± arrotondato, ricurvi,
con base semplice..
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