Cortinarius cinnamomeoluteus P.D. Orton (1960)
Sinonimi:
Cortinarius cinnamomeolutescens Rob. Henry, Docums Mycol. 19(no. 73): 66 (1988)
Dermocybe cinnamomeolutea (P.D. Orton) M.M. Moser, in Gams, Kl. Krypt.-Fl., Edn 3 (Stuttgart) 2b/2: 275 (1967)
Dermocybe cinnamomeolutescens (Rob. Henry) M.M. Moser, in Gams, Kl. Krypt.-Fl. Mitteleuropa - Die Blätter- und Baupilze (Agaricales und Gastromycetes) (Stuttgart) 2: 151 (1953)

Etimologia: latino “cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e cinnamomeoluteus dal greco “cinnámomon”= cannella, cinnamomo, color cannela, e da “lúteus”= giallo, color giallo.

Cappello 30-50 mm di diametro, convesso, infine quasi appianato con largo umbone ottuso, opaco, giallo-ocraceo, giallo-brunastro con sfumature olivastre, tomentoso-fibrilloso, con piccole squamette velari giallastre, margine a lungo involuto, regolare, più chiaro.
Lamelle Lamelle adnate-smarginate, abbastanza fitte, intercalate da lamellule di varia lunghezza, gialle, giallo-zolfo, giallo-olivastre, infine bruno-ruggine, filo lamellare più pallido, eroso.
Gambo 40-55 mm, cilindrico, ingrossato alla base, fibrilloso, pieno poi fistoloso, giallastro, gialo-zolfo, poi giallo-bruno, percorso da residui velari giallastri, base con micelio giallo-olivaceo.
Carne gialo-olivastra, fibrosa e un pò più scura nel gambo.
Odore leggero rafanoide.
Reazione macrochimica KOH cuticola = brunastra
Habitat prateria alpina Salice erbaceo(Salix herbacea). Gavia R. Berni 2550m.

Immagine2

Microscopia: exs.n.2089
Spore: largamente ellissoidali, ovoidali, finemente verrucose, (7,95)8,34-8,945-10,32(10,94) × (5,37)5,63-6,035-6,51(7,09)µm, Q= 1,39-1,72, media 9,29 × 6,03µm, Qm= 1,54
Cellule marginali: banali.
Pileipellis: ife parallele, larghe (2,41)4,64-6,69-9,20(10,03)µm, con pigmento bruno-giallastro, Subpellis con ife rigonfie, larghe fino a (10,33)14,88-17,61-18,53(21,15) µm..
Giunti a fibbia presenti.

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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