Helvella philonotis Dissing (1964)
Sinonimi:
Helvella dovrensis T. Schumach., Mycotaxon 43: 34. 1992.

 

Ascocarpo formato da un apotecio stipitato, 9-15 mm di larghezza × 10-20 mm di altezza, Apotecio a forma di una piccola coppa irregolare, compressa lateralmente, ± appiattito quando maturo, margine libero, ondulato, ricurvo, sovente ricoperto da cristalli di calcare, Imenio nero, ondulato, sovente biancastro al margine, superficie esterna concolore all’imenio, tranne alla base che può avere delle zone grigiastre, margine forforaceo.
Gambo grigio-nerastro, pallido quasi biancastro alla base, compresso-solcato, con costolature o nervature ± appariscenti.
Carne abbastanza fragile, nerastra nell’imenio, biancastra-grigiastra nel gambo.
Odore insignificante.
Habitat prateria alpina, terreno calcare ghiaioso in riva ruscello, tra Salice nano (Salix herbacea). Valle di Cedec-(Pizzini) 2700m., Stelvio-(Val dei Vitelli) 2500m.

Immagine2

Microscopia:
Aschi: 2: cilindrici con base aporinca, ottosporici, spore uniseriate nell'asco, non amiloidi, (234,64)239,17-303,43-303,74(304,57) × (12,71)13,16-14,06-17,70(17,75)µm.
Ascospore: 2: ellissoidali, con grossa guttula centrale, lisce, (17,18)17,59-18,52-19,87(20,13) × (11,04)11,30-12,005-12,46(12,69)µm, (n° 50), Q= (1,45 )1,464 - 1,68(1,71), media 18,73 × 11,96 µm, Qm= 1,57.
Parafisi: 2: settate, cilindriche, con pigmento bruno-nerastro, apice largo (5,48)6,82-8,185-10,22(11,47)µm.
Subimenio: composto da ife gonfie e cellule vescicolose.
Excipulum medullare: 2: texatura intricata con ife larghe (3,22)3,59-4,535-7,63(9,10)µm.
Excipulum ectale: textura angularis-prismatica, formata da cellule utriformi a vescicolari, cui emergono più all’esterno cellule claviformi: 2: 3: con pigmento leggermente incrostante, (25,07)28,39-42,985-49,36(52,20) × (10,30)11,91-14,53-19,23(19,73)µm,.

 

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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