Hemimycena ochrogaleata (J. Favre) M. M. Moser (1978)

Sinonimi:
Mycena ochrogaleata J. Favre, Ergebn. wiss. Unters. schweiz. NatnParks 5: 33 (1955)

Etimologia: Hemimycena deriva dal greco “hémi” mezzo e “mýces” fungo, e ochrogaleata, dal greco “ochrós”= giallo pallido, ocra pallido, e da “gálea”= elmo, per il cappello dalla forma di un elmo.

 

Cappello 3-10 mm di diametro, emisferico, emisferico-campanulato, poi convesso-appianato con leggera depressione centrale, sovente con piccola papilla, glabro, ocra-pallido, bruno-giallastro, ocra-bruno,crema-giallino, sovente quasi completamente biancastro, margine striato per trasparenza con l’umidità.
Lamelle largamente adnato-decorrenti, arcuate, intercalate da lamellule, rade, spaziate, anostomosate, biancastre-pallido, bianco-crema-pallido, filo lamellare intero, da biancastro a concolore.
Gambo 30-50 mm, cilindrico, esile, cavo, bianco-traslucido, a grigio-crema-pallido, liscio, finemente pruinoso in alto, base rivestita da un’irta peluria biancastra.
Carne bianco-giallastra nel cappello, biancastra altrove.
Odore e Sapore insignificante.
Habitat prateria alpina, tra le foglie marcescenti, o alla base dei gambi di Cardo spinosissimo(Cirsium spinosissimum). Sunny Walley 2550m., Gavia passo 2700m., Pizzini 2750m.

Immagine 2

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


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