Hygrocybe calciphila Arnolds (1985)

Sinonimi:
Pseudohygrocybe calciphila (Arnolds) Kovalenko, Mikol. Fitopatol. 22(3): 208 (1988)

Etimologia: da greco “hygros, e da “kybe”= testa umida, per la vischiosità del cappello che molte specie hanno, anche se alcuni lo hanno asciutto, e da “calciphila” amante dei suoli calcarei.

 

Cappello 7-18 mm di diametro, emisferico-convesso, convesso infine appianato, sovente con centro ± depresso, asciutto, rosso, rosso-arancio, in gioventù e con tempo umido, decorata da fini squamette concolori, decolorante al giallo-arancio sopratutto nella zona marginale, margine sottile, lungamente involuto, striato per trasparenza quando bagnato.
Lamelle largamente adnate subdecorrenti, arcuate, ventricose, spaziate, intercalate da lamellule di varia lunghezza, all’inizio giallo-chiaro, giallognole, poi giallo-arancio, filo lamellare intero, ± concolore.
Gambo 20-40 mm, cilindrico, sovente compresso, attenuato alla base, lardaceo con tempo umido, lucido, sericeo, liscio, pieno poi cavo, rosso-arancio, giallo-arancio, giallo-biancastro alla base.
Carne inconsistente, fibrosa, giallo-arancio, a arancio.
Odore e Sapore insignificante.
Habitat pascoli alpini, terreno calcare. Santa Caterina (Plaghera) 2000m, Val del Gallo (Cancano) 1950m.

Immagine 2

Ambiente: Prati Alpini oltre la vegetazione


[< Precedente] [HOME] [Seguente >]