Hygrocybe splendidissima (P. D. Orton) M. M. Moser (1967)

Sinonimi:
Hygrocybe punicea f. splendidissima (P.D. Orton) D.A. Reid, Fungorum Rariorum Icones Coloratae 6: 1 (1972)
Hygrocybe punicea var. splendidissima (P.D. Orton) Krieglst., Beitr. Kenntn. Pilze Mitteleur. 8: 176 (1992)
Hygrophorus splendidissimus P.D. Orton, Trans. Br. mycol. Soc. 43(2): 265 (1960)

Etimologia: Hygrocybe, dal greco “hygros, e da “kybe”= testa umida, per la vischiosità del cappello che molte specie hanno, anche se alcuni lo hanno asciutto, e splendidissima da “splendidus” “spléndeo” risplendere, splendido, splendente, lucido, brillante per l'aspetto, le dimensioni, il colore, la bellezza.


 

Cappello 30-80 mm di diametro, campanulato, conico-convesso, convesso-appianato, con umbone ± acuto, igrofano, cuticola liscia, con fini fibrille innate, di aspetto lardaceo, o asciutta e opaca a secondo dell’umidità, rosso-ciliegia, rosso, roso-vivo, rosso-scarlatto, rosso-arancio, margine irregolare, ondulato, frastagliato, lobato, leggermente più pallido.
Lamelle adnate decorrenti con dentino, spaziate, larghe, ventricose, intercalate da lamellule di varia lunghezza, giallastre, giallo-arancio, arancio-rossastre, filo lamellare intero più chiaro.
Gambo 40-70 mm, cilindrico, attenuato sia all’apice che alla base, compresso, scanalato, farcito poi cavo, lardaceo a tempo umido, a tempo asciutto sericeo-fibrilloso, rosso, rosso-arancio, arancio, rosso-giallastro, base gialla o biacastra.
Carne fibrosa, concolore alla superficie esterna,.
Odore e Sapore insignificante nel fresco, leggermente di miele durante l’essicamento.
Habitat pascolo.

Immagine 2

Ambiente: Prati e pascoli


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