Marasmius oreades (Bolton) Fr. (1836)

Sinonimi:
Agaricus coriaceus Lightf., Flora Scotica (1777)
Agaricus oreades Bolton, Hist. Fung. Halifax, App.: 151 (1792)
Agaricus pratensis Huds., Memoir of the New York State Museum 2: 254 (1778)
Scorteus oreades (Fr.) Earle, Bulletin of the New York Botanical Garden 5: 415 (1909) [1906]

Etimologia: Marasmius, dal greco “marasmós”= deperimento, consunzione, per la caratteristica reviviscenza del carpoforo, dopo la pioggia o forte umidità, e “oreades”, è riferito “alle ninfe dei monti” le “Oréadi”, per la crescita zigzagante e a cerchi di questa specie gregaria (i famosi cerchi delle streghe, comuni anche ad altre specie di funghi).

 

Cappello 20-40 mm di diametro, emisferico campanulato poi appianato, umbonato liscio, igrofano, rivivescente, nocciola chiaro, caffelatte, rossastro, impallidente col tempo secco, margine liscio talvolta crenulato.
Lamelle libere, molto larghe, rade, intercalate da lamellule, bianche, poi nocciola chiaro.
Gambo 50-80-100 mm, cilindrico, sottile, tenace elastico, crema-biancastro, brunastro nella parte inferiore, base con feltro micelare bianco.
Carne biancastra fibrosa.
Odore gradevole, mandorle amare.
Sapore gradevole dolce di nocciola.
Habitat pascoli prati.

Immagine 2

Microscopia: exs. n.17
Spore: elissoidali a forma di seme, 8,64-9,68 x 4,70-5,58 µm.
Basidi: strettamente clavati, tetrasporici, con giunti a fibbia.
Caulocistidi: clavati a cilindrici, alcuni a perete spessa, 42-53,23 x 5,02-7,56 µm.
Pileipellis:costituita da elementi clavarieformi, ife irregolari con giunti a fibbia.

 

Ambiente: Prati e pascoli


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