Carpoforo 20-40 mm di diametro × 30-50
mm, d’altezza, globoso, subgloboso, piriforme, base
sterile appena accennata, fissato al substrato da un fascetto
di ife miceliari bianche.
Esoperidio ricoperto da densi e rigidi aculei,
all’inizio riuniti in gruppi, poi singoli, uniformemente
distribuiti anche per tutta la lunghezza dello pseudogambo,
crema-brunastri, con punte più scure, poi bruni, bruni-nerastri.
Endoperidio liscio, sottile, crema-giallastro.
Gleba (carne) all’inizio bianca, poi
giallo-olivastro, infine a maturazione giallo-brunastra, pulverulenta
(polvere sporale), la quale viene espulsa attraverso un orifizio
(Stoma), che si apre alla sommità del carpoforo, tondeggiante
e fimbriato, Subgleba spugnosa formata da cellette piccole,
di colore a maturazione ocra-marrone, con sfumature lilacine,
Capillizio ben distinto
Habitat Abete rosso (Picea abies).
Immagine
2
Microscopia:
Spore:
2:
sferiche, sublisce, a finemente punteggiate, (3,33)3,57-4,05-4,65(5,26)µm,
senza sterigmi liberi nel preparato.
Capillizio:
2:
con pareti ± sottili, ramificato, con pori irregolarmente
tondi, con radi setti e poche ramificazioni, largo (3,59)3,95-6,025-6,26(6,62)µm,
spessore parete (0,55)0,57-0,84-0,97(1,07)µm.
Struttura
degli aculei: 2:
3:
costituita di sferociti da allungati a subglobosi a ±
rettangolari, disposti in fila, (17,41)19,27-24,365-34,13(35,15)
x (10,17)11,52-11,92-17,54(18,22)µm, subglobosi o tondeggianti
alla base
(24,94)25,32-29,375-39,71(41,92) x (20,10)21,57-22,96-30,61(33,10)µm.
|