Carpoforo 40-80mm di diametro, composto
da una gleba fertile, protetta da due strati, Esoperidio ed
Endoperiodo, sorretto da una bassa base sterile spugnosa (subgleba),
subgloboso, ± appiattito.
Esoperidio biancastro, poi grigiastro, infine
grigio-brunastro, rotto da irregolari areole, e terminanti
in grossolani aculei.
Endoperidio sottile, liscio, lucido, grigio,
con l’età si apre alla sommità, per consentire
la dispersione delle spore mature, tramite l’azione
del vento.
Gleba (carne) all'inizio bianca poi bruno-olivastra,
infine si trasforma in una massa pulverulenta bruno-scura
(Spore e capillizio), subgleba composta da piccole cellette,
brune-marroni.
Odore e Sapore gradevole, quando la gleba
è soda e bianca.
Habitat prateria alpina. Gavia 2550-2700m.
Immagine
2
Microscopia:
Spore:
2:
3:
globose con resto sterigmale cortissimo,(4,29)4,56-5,085-5,66(6,09)µm,
aculeate-verruccose con aculei alti (0,19 )0,356 -0,55- 0,8(0,81)µm.
Capillizio:
2:
3:
tipo lycoperdon, fragile, ramificato, giallo-brunastro,
settato, con piccoli pori tondi, largo (2,68)3,72-4,71-6,02(7,12)µm,
a parete sottile(0,27)0,40-0,73-0,68(0,86)µm.
Esostrato:
2:
formato da elementi di varia forma, (14,56)18,10-21,205-29,19(36,50)
× (11,92)13,52-15,405-20,29(22,35)µm, spessore
parete, (0,67)0,78-1,04-1,53(1,82)µm.
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