Carpoforo 80-160 mm di altezza × 60-100
mm di larghezza, composto da una gleba fertile fertile protetta
da due strati, Esoperidio ed Endoperiodo, e da un subgleba
sterile rugoso, spugnoso.
Esoperidio forforaceo, composto da piccoli
aculei uniti a gruppetti, presto caduchi, bianchi, poi bianco-crema.
Endoperidio tenace, liscio, dapprima bianco,
poi grigio fuligginoso, che si degrada dalla sommità
verso il gambo, per consentire la dispersione delle spore
mature.
Gleba (carne) all'inizio bianca poi giallo-verdastro,
infine si trasforma in una massa pulverulenta brunastra (spore)(senza
ciuffo basale di capillizio), subgleba molto sviluppata in
altezza, sovente non ben distinta dalla gleba, soda, composta
da piccole cellette, prima biancastra, poi brunastra con riflessi
lilacini.
Odore e Sapore gradevole.
Habitat prati e pascoli.
Immagine
2
Microscopia:
Spore:
2:
3:
subsferiche, verrucose, con corto resto sterigmale, (3,70)4,18-4,27-4,99(6,16)µm,
con aculei alti (0,41)0,42-0,79-0,92(1,03)µm, mescolate
nel preparato da resti sterigmali liberi.
Capillizio:
2:
3:
tipo lycoperdon, fragile, ramificato, pori irregolari, (2,53)3,21-3,71-5,61(6,11)µm,
spessore parete sottile (0,27 )0,291 - 0,542(0,68)µm.
Esostrato:
2:
3:
formato da elementi di varia forma subglobosi, ellissoidai,
piriformi a globosi, (18,01)19,87-27,495-41,47(56,20) ×
(12,30)14,47-20,61-26,63(37,75)µm, spessore parete (0,60)0,78-1,23-1,79(1,82)µm.
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