vCortinarius luteoperonatus Bidaud & Cheype (1997)
Etimologia: dal latino “cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e luteoperonatus da “luteus”= giallo, e da “péro perónis”= stivale, calzatura, per base del gambo calzata di giallo.

 

Cappello 30-60 mm di dametro, subgloboso, convesso, poi convesso-appianato con largo e basso umbone, marcato da fini fibrille innate, grigio-ocraceo, ocra-bruno-chiaro, margine eccedente, involuto nel giovane più chiaro.
Lamelle adnate-smarginate, abbastanza fitte, da giovane lilacine, poi giallastre-brunastre, filo lamellare eroso biancastro.
Gambo 40-70 mm, cilindrico con base claviforme, farcito, malva-violetto, ornato da fibrille e resti velari giallastri a ocra-giallastri, che formano dei bracialetti evidenti, base nettamente gialla cortina biancastra abbondante.
Carne blù-lilla all’apice del gambo, ocracea nel cappello, più scura ocra-brunastra alla base de gambo.
Odore speziato rafanoide-terroso.
Reazione macrochimica KOH cuticola = grigio-bruno-chiaro, KOH carne = brunastra.
Habitat Abete rosso(Picea abies)-Betulla(Betula pendula).

Immagine2

Microscopia: exs.n°2243
Basidi: 2: claviformi, bi-tetrasporici.
Spore: 2: subglobose, subovoidali, verrucose, (6,66)7,49-7,655-8,49(8,81) × (5,43)5,79-6,29-6,43(6,82)µm, (n°68), Q= (1,14 )1,21 - 1,381(1,49), media 7,93 × 6,13µm, Qm= 1,29.
Cellule marginali: claviformi a cilindriche.
Epicute: 2: 3: formata da ife cilindriche ± erette, larghe (3,10 )3,882 - 10,342(12,34)µm.
Ipoderma: 2: formata da articoli ventricosi, subglobosi, larghe (14,88 )15,367 - 21,442(23,73)µm, con pigmento giallastro.
Giunti a fibbia presenti.

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

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