Lactarius repraesentaneus Britzelm. (1885)
Sinonimi:
Lactarius scrobiculatus var.b Fr. (1838)
Lactarius scrobiculatus var.repraesentaneus (Britzel.) Killermann (1923)
Lactarius scrobiculatus var.violascens Lindbl. (1855)

Etimologia: dal latino “lac láctis”=latte, che secerne latice, per la tipica emissione di lattice al taglio o alla frattura, e repraesentaneus, da “repraesénto” rendere presente, far comparire, sempre presente, per il lattice sempre presente virante al violaceo.

 

Cappello 50-90-140 mm di diametro, emisferico a piano-convesso, poi appianato, con depressione centrale, carnoso, gibboso, cuticola adnata vischiosa con tempo umido, lanosa-squamosa, con ciuffi di pelo agglutinati, giallo-pallido, giallo-ocraceo, giallo-arancio-chiaro, si macchia di viola alle lesioni, margine lungamente involuto, ondulato, frangiato, da giovane con peli raggruppati e agglutinati, poi con l’età con peli meno appariscenti.
Lamelle adnato-subdecorrenti, fitte, sottili, intercalate da lamellule, biancastre a crema-biancastre, infine giallo-crema, violacee alla rottura.
Gambo 40-100 mm, cilindrico, sovente ingrossato al centro, farcito poi cavo, pruinoso all’apice, vischioso a tempo umido, asciutto col secco, concolore al cappello, ornato da numerosi scrobicoli più scuri rispetto al colore di fondo, si macchia di violaceo alle lesioni.
Carne biancastra, al taglio vira al lilla-violaceo.
Odore leggero.
Sapore dolciastro, poi leggermente amaro.
Latice bianco, abbondante, fluido, immutabile se isolato, vira al violaceo a contatto della carne e lamelle.
Habitat Abete rosso(Picea abies)-Betulla(Betula pendula).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

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