Russula chloroides (Krombh.) Bres. (1900)

Sinonimi:
Agaricus chloroides Krombh., Naturgetr. Abbild. Schwämme (Prague) 7: 7, tab. 56 (1843)
Lactarius chloroides (Krombh.) A. Kawam., 3: 352 (1954)
Russula delica var. chloroides (Krombh.) Killerm., 6: 7 (1936)

Etimologia: Russula, dal latino “rússus/a” derivato da “rússa”= rossa, rosseggiante, [anche se il cromatismo di questo gruppo di funghi spesso ne smentisce l'etimologia], e chloroides, e dal greco “khlorós”= color verde, e da “oides”= simile a, sembianza, per le sfumature verdognole verdognole che possono contraddistinguere il carpoforo, per la somiglianza dei suoi congeneri.

 

Cappello 50-110-140 mm di diametro, convesso, convesso-appianato sempre con una depressione centrale, anche frofondamente imbutiforme in vecchiaia, carnoso, duro, cuticola poco separabile, opaca, asciutta, bianco, bianco-sporco, bianco-crema, giallo-crema, con tendenza a macchiarsi di ocra-ruggine, margine all'inizio involuto, poi diritto, sottile eccedente.
Lamelle adnato-decorrenti, strette, fitte, inframezzate da numerose lamellule di varia lunghezza, forcate, intervenose, bianche, bianco-crema-pallido, spesso con riflesso verde-azzurrino, si macchiano di bruno sul filo in vecchiaia.
Gambo 20-40-60 mm, cilindrico, attenuato in basso, svasato all'apice, duro, da corto e tozzo a slanciato, pieno, poi cavernoso, asciutto, pruinoso, poi venato-rugoso, biancastro, bianco-sporco, bianco-grigio-brunastro, a volte con una zona verde-azzurrina sotto l'inserzione delle lamelle.
Carne compatta, dura, bianca, imbrunente dopo prolungata esposizione all'aria.
Odore sgradevole, fruttato-salmastro.
Sapore dolciastro, acre nelle lamelle.
Sporata biancastra-bianco-crema Ib.-IIa.
Reazione macrochimica Solfato ferroso = carne lentamente rosa-arancio, Guaiaco = carne verde-blu intenso.
Habitat ubiquitario, boschi di conifere e latifoglie.

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie e latifoglie

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