Cortinarius adalbertii J. Favre ex M.M. Moser (1980)

Sinonimi:
Cortinarius adalbertii J. Favre, Beitr. Kryptfl. Schweiz 10(no. 3): 104 (1948)
Cortinarius adalbertii J. Favre, Beitr. Kryptfl. Schweiz 10(no. 3): 104 (1948) f. adalbertii
Cortinarius adalbertii f. alpinus M.M. Moser [as 'alpina'], Sydowia 45(2): 280 (1993)
Cortinarius adalbertii J. Favre, Beitr. Kryptfl. Schweiz 10(no. 3): 104 (1948) var. adalbertii
Cortinarius adalbertii var. turritus M.M. Moser, Schweiz. Z. Pilzk. 58(7): 100 (1980)
Hydrocybe adalbertii J. Favre ex M.M. Moser, in Gams, Kl. Krypt.-Fl. Mitteleuropa - Die Blätter- und Baupilze (Agaricales und Gastromycetes) (Stuttgart) 2: 169 (1953)

Etimologia: dal latino “cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e l’epiteto “adalbèrti”, genitivo singolare maschile, in onore del micologo tedesco Adalbert Ricken (1851-1921).

 

Cappello 30-80 mm di diametro, conico-campanulato, conico-convesso, poi piano-convesso, con umbone ottuso, igrofano, coperto da fibrille bianche, bruno-scuro, bruno-nero, con tempo umido, bruno-pallido a tempo secco, margine sottile, più chiaro, con velo fibrilloso bianco, cortina bianca che nel giovane lo unisce al gambo.
Lamelle smarginate, intercalate da lamellule di varia lunghezza, abbastanza fitte poi spaziate, giallo-ocracee, poi giallo-ruggine, filo lamellare crenulato, concolore.
Gambo 30-80 mm, cilindrico, o attenuato verso la base, pieno presto tubuloso, fibrilloso, ocra-brunastro, rosa-rossastro alla base, nei giovani interamente ricoperto da un velo bianco lanoso, lascia vistose decorazioni lanose a forma di ghirlande, sotto una zona anulare cotonosa o submembranosa.
Carne sottile, concolore al cappello, bruno-nerastra verso la base.
Odore insignificante.
Sapore dolciastro.
Reazione macrochimica KOH cuticola + carne = bruno-nerastro.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine2

Microscopia: exs. n.2024
Spore: strettamente ellisoidali a subamigdaliformi, finemente verrucose,(6,29)6,55-6,8-7,52(7,70) × (3,91)3,99-4,08-4,55(4,89)µm, media 7,04 × 4,26µm, Qm=1,66.
Cellule marginali: 2: claviformi a subfusiformi.
Pileipellis: 2: epicute con ife sottili larghe (3,61)3,82-5,97-6,64(6,98)µm, incrostate e pigmentate di giallo, ipoderma con ife larghe (9,87 )13,788 - 32,226(33,06)µm, con pigmento bruno.
Giunti a fibbia presenti.

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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