Cortinarius allutus Fr. (1838)

Sinonimi:
Phlegmacium allutum (Fr.) M.M. Moser, (1960)

Etimologia: dal latino “cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e l’aggettivo partecipale “allùtus” significa “bagnato, lavato” cioè “vischioso-umido”.

 

Cappello 40-70 mm di diametro, emisferico, convesso, poi appianato, carnoso, cuticola separabile, dolce, vischiosa con l'umidita, brillante asciutto per il tempo secco, giallo-ocraceo, bruno-giallastro, arancio-fulvo, ornato da fini fibrille radiali, margine a lungo incurvato, liscio, con resti di velo generale quasi sempre presenti.
Lamelle adnate-smarginate, fitte, intercalate da lamellule di varia lunghezza, biancastre, argillacee, infine color ruggine, filo lamellare intero, poi seghettato, concolore.
Gambo 50-80 mm, cilindrico, claviforme, sovente con bulboso ± marginato, sodo, pieno, fibrilloso, bianco, poi con l’età giallo-brunastro, ocra-rossastro, bulbo sempre biancastro, velo bianco fibrilloso, abbastanza vistoso.
Carne biancastra.
Odore leggero di miele.
Sapore dolce.
Reazione macrochimica KOH cuticola = brunastra, KOH carne = giallastra-sporco.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2

 

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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