Nome. Cortinarius camphoratus (Fr.) Fr. (1838)

Sinonimi:
Agaricus amethystinus Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4 (1774)
Agaricus camphoratus Fr., Syst. mycol. (Lundae) 1: 218 (1821)
Agaricus subviolascens Batsch, Elench. fung. (Halle): 47 (1783)
Cortinarius amethysteus (Schaeff.) Quél.
Cortinarius camphoratus (Fr.) Fr., (1838) var. camphoratus
Cortinarius hircinus Fr., Hymenomyc. eur. (Upsaliae): 362 (1874)

Etimologia: dal latino “cortinarius”= attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale, e dall’aggettivo partecipale “camphoràtus” significa con odore forte (di canfora)“.

 

Cappello 40-90 mm di diametro, emisferico,convesso, convesso-appianato, carnoso, cuticola sericea, asciutta, all’inizio violetta-lilla, poi si decolora al biancastro, infine con l’età bruno-giallastra a bruno-ocracea, margine involuto, poi a lungo incurvato, ondulato, frangiato da resti di cortina, che nel giovane unisce l’orlo con il gambo.
Lamelle adnato-smarginate, fitte intercalate da lamellule di varia lunghezza, da giovane violette-blù ± intenso, poi brunastre, infine cannella, filo lamellare seghettato, biancastro.
Gambo 50-100 mm, cilindrico a claviforme, robusto, sodo, asciutto, pieno poi farcito, all’inizio violetto, poi in vecchiaia si decolora al biancastro-sporco, base giallastra-ocracea, da giovane ricoperto da abbondanti da fibrille velari sericee violette-lilacine, .
Carne violacea, violetta-biancastra, giallastra-ocracea alla base.
Odore sgradevole, di patate marce di corno bruciato.
Sapore dolciastro, abbastanza sgradevole.
Reazione macrochimica KOH carne = brunastra
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2


Ambiente: Boschi di aghifoglie


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