Hygrophorus purpurascens (Alb. & Schwein.) Fr. (1838)

Sinonimi:
Agaricus purpurascens Alb. & Schwein., Conspectus Fungorum in Lusatiae superioris: 182 (1805)
Limacium purpurascens (Alb. & Schwein.) P. Kumm., Der Führer in die Pilzkunde: 118 (1871)

Etimologia: della parola Hygrophorus, dal greco “hygròs”= umido e “phorus”= io porto, suffisso derivato dal verbo greco féro, allude al fatto che molte specie di questo genere sono portatrici di umidità, vale a dire che presentano il più delle volte il cappello e/o il gambo viscidi o addirittura glutinosi, dal latino “purpurascens“ tendente al porpora, da “purpurasco“ diventare di colore rosso-porpora.

 

Cappello 30-70 mm di diametro, emisferico, piano-convesso, poi appianato, carnoso, cuticola vischiosa con tempo umido, all’inizio biancastra, poi con macchie e fibrille rosso-porpora, sovente quasi interamente rossastro, margine a lungo involuto, ± regolare e ± fessurato in vecchiaia.
Lamelle adnate-subdecorrenti, spaziate, sottili, attenuate alle due estremità, intercalate da lamellule, biancastre, bianche-rosate, con tendenza a macchiarsi di rosso-porpora, filo lamellare ± regolare, concolore ma sovente rosso-porpora.
Gambo 40-80 mm, cilindrico, assottigliato alla base, sodo, asciutto, bianco, bianco-rosato, con macchie porporine, inizialmente è presente uno pseudo-anello cortiniforme, che da giovane unisce il gambo con il margine del cappello, presto fugace, lasciabdo dei residui lanuginosi.
Carne soda nel cappello, di colore bianca con sfumature rosate.
Sapore e Odore insignificanti.
Habitat Abete rosso(Picea abies).

Immagine 2

Ambiente: Boschi di aghifoglie


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